venerdì 25 dicembre 2009

CONOSCENZA DI SE', VIA VERSO LA VERITA'


A volte, tra le svariate ipotesi di Verità, può farsi strada una sorta di relativismo esistenziale, che fa apparire le molteplici voci più o meno autorevoli che ci assordano, degne di pari dignità e significato.
Va di moda la teoria che non esiste bene o male assoluto, ma che ognuno è depositario della propria verità, degna di essere equiparata a quella di qualsiasi altro. Non esiste più l'oggettivo, e anche la verità è politicamente corretto considerarla alla stregua di un gusto su cui non va disputato.
L'estremizzazione delle teorie evoluzionistiche vorrebbe far discendere tutta la realtà, e la vita che ci circonda, come il risultato accidentale di infinite combinazioni del caso. Di conseguenza in questa disordinata lotta per la sopravvivenza tutto è possibile, lecito e senza un fine.
In realtà tutto ciò contrasta con la meravigliosa danza del Creato dove tutto ha un senso e uno scopo, secondo leggi e Verità eterne che l'uomo può scorgere anche osservando sè stesso.
E' sicuramente stupefacente osservare un corpo umano nella sua anatomia e fisiologia, con i ''miracoli'' che avvengono ogni istante in ognuna delle miliardi di cellule che lo formano, e che concorrono per tenerlo in vita; ma è altresì incredibile vedere i movimenti e le reazioni che avvengono nel campo energetico che sovrasta quello fisico.
E' anche studiando l'energetica dentro di sè che è possibile rinvenire quelle leggi che governano l' intero universo e scoprire verso dove tutto tende.
Abbiamo esaminato, nei mesi precedenti, i vari elementi con le loro connessioni con gli organi interni, e tutto ciò che concorre a creare salute e malattia.
Abbiamo visto come i vari vizii capitali e dipendenze creino indebolimento e rallentamento dell'energia, fenomeno che può essere studiato e misurato, ma soprattutto osservato in sè stessi.
Abbiamo dimostrato che spesso chiamiamo benessere, o addirittura felicità, quello stato squilibrato, contraddistinto dall'euforia, che spesso andiamo a ricercare contro il nostro interesse reale e profondo.
Alla fine da tutto ciò si può evincere che il nostro essere vive, si nutre ed è guarito da una forza che si chiama Amore ed è invece abbattuto, squilibrato, confuso, ammalato da tutto ciò che dall' Amore si allontana. Pertanto è Amore la forza che ci ha creato ed è Amore il fine a cui tendiamo.

mercoledì 25 novembre 2009

metereopatia e medicina energetica


Sappiamo che la medicina ufficiale mette nel grande calderone delle patologie psicosomatiche e da ansia, una svariata serie di disturbi che in energetica hanno una grande rilevanza e differenzazione.
Essere etichettato come malato psicosomatico equivale ad essere considerato un po' malato immaginario, un po' ''esaurito'' nervoso , in poche parole un rompiscatole, che non ha niente di grave perchè gli esami a cui è stato sottoposto non hanno evidenziato patologie organiche misurabili strumentalmente.
In questo raggruppamento invece, finiscono una serie infinita di esseri umani, che hanno la caratteristica di avere un'energia particolarmente sensibile e mutabile, e che li predispone a lottare gran parte della vita con cefalee, dolori muscolari, sbalzi di umore, senso di vertigine , pesantezza mentale, facile faticabilità e molti altri disturbi che possono essere particolarmente molesti e invalidanti. In genere questi individui hanno una energia renale costituzionalmente debole e questo fatto li porta ad essere degli eterni malaticci, facendo sì che il semplice vivere quotidiano possa essere spesso una grande fatica.
Questa estrema sensibilità li fa essere particolarmente influenzabili dalla situazione atmosferica
quotidiana, che indirizza ogni giorno i loro malesseri verso peculiari caratteristiche.
Le condizioni atmosferiche sono tenute in grandisimo conto da chi si occupa di medicina energetica, sia in ottica diagnostica, che terapeutica.
Sappiamo quanto male possa fare l'umido alla milza, il vento al fegato, il freddo al rene, il calore al cuore, la secchezza al polmone, di tutti gli esseri viventi ( anche di quelli che non se ne accorgono)
e sappiamo quanto sia importante riequilibrare tutte le perturbazioni arrecate dall' attacco alla nostra energia da parte degli agenti atmosferici. Da ciò deriva che,essendo l'uomo un microcosmo immerso nel macrocosmo, la metereopatia appartiene a tutti e non solo agli '' esauriti'' che ne hanno percezione . Possiamo però aggiungere che il percepire questi cambiamenti, possa essere per questi individui, anche un aiuto per salvaguardarsi meglio e per gestire in maniera più adeguata la propria energia.
Ma se volessimo trovare un rimedio a questa esagerata sensibilità?
Il Qi Gong con il suo potere riequilibrante quotidiano permette di riassorbire tutte le perturbazioni subite dalla nostra energia dagli attacchi esterni, tra cui quelli atmosferici, e di riportare il nostro organismo nelle condizioni ottimali di funzionamento.
E' per questo motivo forse, che tra i nostri allievi, i più assidui nella pratica del qi gong, sono proprio coloro che hanno in passato sperimentato per anni, cosa significhi vivere con un'energia debole e ''ballerina'' in confronto ad adesso che, grazie a questa meravigliosa arte, possono gestirla e correggerla per vivere pienamente ogni giorno

sabato 31 ottobre 2009

omeopatia e febbre suina


Ormai il virus H1N1 è tra noi e probabilmente molti ne sono stati contagiati e molti lo saranno nelle prossime settimane. Il vaccino sta arrivando e tante persone bombardate da miriadi di informazioni, non sanno come comportarsi. E' difficile dare delle indicazioni assolute e ogni persona può decidere in base alla propria situazione di salute e posizione lavorativa se è meglio o no inocularsi il vaccino. Per chi volesse fronteggiare l'influenza in maniera naturale l'omeopatia offre due strade. La prima è la somministrazione di un ''vaccino omeopatico'' che è il semplice risultato di un lunghissimo processo di diluizione del virus in persona, fino a non rimanere niente di ponderale dello stesso. Tale rimedio, presente in tutte le farmacie, svolgerà un rinforzo energetico mirato a fronteggiare esclusivamente il virus H1N1 e visti i risultati ottenuti negli anni passati con altri virus, l'efficacia sembrerebbe essere molto buona.

Un' altra strada potrebbe essere quella di curare, con i classici prodotti omeopatici, i sintomi che l'influenza arrecherà. Nella nostra recentissima osservazione i prodotti più efficaci, soprattutto sui bambini con mal di gola, sembrerebbero essere per questa influenza : pulsatilla e belladonna . Comunque si useranno altri rimedi nell'eventualità che i sintomi più molesti siano tosse secca, dolori muscolari o disturbi digestivi.

In conclusione però siamo semplicemente di fronte ad una influenza come tante ce ne sono state e tante altre ce ne saranno, di conseguenza il rumore che è stato fatto intorno sembra oltremodo eccessivo.

lunedì 21 settembre 2009

Danni omeopatici

Abbiamo visto come un farmaco,oltre agli effetti collaterali previsti, possa arrecare danni energetici anche a distanza di mesi dall'assunzione , soprattutto quando preso in periodi dell'anno contrari alla legge dei 5 elementi. Naturalmente questo può avvenire anche con i rimedi omeopatici, a dispetto del pensiero corrente secondo cui o fanno qualcosa di buono o non fanno niente.
Un esempio per confermare tutto ciò può essere quello di una donna di cinquanta anni che abbiamo avuto in terapia in quest'ultimo anno. Ci raccontò, la prima volta, di aver passato diversi giorni in ospedale a causa di episodi di svenimenti e che erano stati imputati ad una severa anemia (emoglobina<9) mai evidenziata in precedenza. Dopo vari esami endoscopici furono esclusi sanguinamenti occulti e senza una vera diagnosi fu dimessa, con la raccomandazione di assumere ferro e di monitorare l'anemia. Proprio per contrastare i disturbi gastrointestinali secondari all'assunzione di ferro, giunse alla nostra osservazione. All'esame dei punti auricolari e dei polsi, in effetti, si evidenziava una forte carenza dell'elemento ''fuoco'' che tra l'altro è quello deputato alla formazione del sangue e alla fissazione del ferro. Chiedemmo se avesse assunto farmaci importanti nei mesi precedenti l'anemia e la risposta fu :'' proprio niente..solo l'Ignatia(prodotto omeopatico) la sera per dormire meglio, ma quella la prendevo da anni e forse ormai non mi faceva più niente. In questa risposta c'era la soluzione a questa strana storia clinica. Tra l' altro l'Ignatia era stata assunta alla diluizione 30 CH, che agisce in maniera profonda, lasciando conseguenze per anni. Ma in definitiva che cosa era successo? L'Ignatia è un prodotto che nutre l'elemento'' Acqua, e che probabilmente era adatto alla situazione iniziale della paziente, ma la continua assunzione nei vari periodi dell' anno, avevano spento gradatamente l'elemento''Fuoco. Si era venuta così a creare una anemia di tipo iatrogeno, e la conferma a tutto ciò fu fatta, ab iuvantibus, ribilanciando il quadro energetico con l'assunzione di Ferrum 30 CH, che ha risolto in maniera stabile l'anemia, senza ulteriore assunzione di ferro ponderale. Situazioni simili avvengono molto frequentemente, proprio a causa dell' ignoranza che regna intorno all'omeopatia, soprattutto nella classe medica occidentale, che ignora completamente la componente energetica dell'individuo.

domenica 6 settembre 2009

Farmaci ed effetti collaterali


Per rendere più concreta la teoria energetica dei 5 elementi prendiamo in esame un caso reale che abbiamo avuto di recente in trattamento nel nostro studio.

Una signora sessantenne, già in precedenza in terapia da noi per emicrania, ci chiede se è possibile fare qualcosa per debellare l'elicobacter pilory che le è stato diagnosticato ad una recente gastroscopia. Siamo a fine giugno, e dopo un controllo sulla sua situazione energetica, le diciamo che dato il suo discreto equilibrio raggiunto e con la cefalea attualmente sotto controllo è preferibile aspettare l'autunno, quando nella stagione Terra sarà possibile fare una terapia sul ''terreno energetico'', su cui l'elicobacter prolifera, per renderlo il più possibile innocuo. Poi valuterà se effettuare (se non sarà stato proprio possibile debellarlo completamente) la terapia farmacologica in pieno autunno. Le spieghiamo che l'elicobacter c'è perchè ha trovato le condizioni di debolezza dell'energia ''stomaco'' su cui proliferare, ed è su essa che noi dovremo intervenire. A fine giugno la nostra terapia per i problemi dello stomaco (terra)può essere solo sintomatica.

Dopo un ardito sillogismo del gastroenterologo tra elicobacter e tumore la signora si sente costretta a fare la massiva terapia a base di antibiotici che per altro aveva già effettuato mesi prima con scarsa efficacia.

Se leggiamo sul foglietto illustrativo gli effetti collaterali degli antibiotici, vedremo che sono possibili nei giorni di somministrazione conseguenze sui vari apparati, ma non si parla degli effetti energetici a medio-lunga scadenza.

Ritornata alla nostra osservazione dopo due mesi la paziente lamenta dolori reumatici,soprattutto di tipo lombo-sciatalgico; astenia , depressione, riacutizzazione della cervicalgia e della cefalea. Tutto ciò trova riscontro all' analisi energetica con segni di sofferenza nella direttiva acqua-fuoco, non esistenti due mesi fa.

La teoria dei 5 elementi ci spiega che la forte sollecitazione con gli antibiotici dell'elemento metallo, all'inizio della stagione fuoco (quindi al contrario della logica energetica) ha portato un danno all'elemento fuoco con conseguente cefalea, depressione,dolori reumatici ; e all'elemento acqua con susseguente astenia, lombalgia ricorrente.


Tutto ciò riconferma, una volta di più, che i farmaci possono avere effetti collaterali anche a distanza di mesi( e con i sintomi più svariati) e che la loro efficacia e dannosità dipendono anche dal periodo dell'anno in cui vengono assunti.

domenica 30 agosto 2009

Oltre le pillole


La nostrà mentalità materialista, fa considerare la nostra persona, esclusivamente come un ammasso di molecole, dove tutto fisicamente e psicologicamente è governato da reazioni chimiche. La medicina, di conseguenza, interviene con sostanze chimiche per ovviare ai vari disturbi che possiamo quotidianamente incontrare. Una pillola per il dolore, una pillola per l'insonnia, una pillola per l'ansia, una per la depressione e così via. Nessuno, o quasi, ci dice che invece molti disturbi possono essere superati tramite altri strumenti che possono essere tra l'altro più efficaci e meno dannosi. La modalità più stupefacente per trattare i vari disturbi è il QI GONG, che per la nostra mentalità può sembrare apparentemente magica, ma che invece si avvale di secoli di studi, pratica e sperimentazione. E' proprio la sperimentazione su sè stessi che ci permette di toccare con mano i suoi benefici. E' molto bello vedere che un dolore molesto se ne va dopo una serie di esercizi di respirazione mirati; così come possiamo sperimentare che una febbre si abbassa dopo altri esercizi, o un attacco di ansia viene controllato con più velocità ed efficacia che con un farmaco.E così è possibile superare un'indigestione o una diarrea o magari una sinusite.La pratica quotidiana permette un miglioramento dello stato generale con un effetto anche sulla prevenzione dei vari disturbi. Problemi più gravi, quelli in cui i farmaci sono proprio indispensabili, possono nel tempo trovare beneficio soprattutto se il danno organico non è ancora irreversibile. Naturalmente la disciplina richiede zelo e costanza per raggiungere tutti questi risultati e per saperli gestire da soli, ma già con le prime esperienze gli effetti si fanno sentire e sono di incoraggiamento per poter proseguire in questa meravigliosa arte.

domenica 9 agosto 2009

Sfogliando i giornali


Le varie teorie espresse riguardo le leggi dell'energetica, possono essere confermate ogni giorno osservando se stessi, ma anche il mondo che ci circonda. Abbiamo più volte elencato le manifestazioni tipiche della perturbazione dell'elemento fuoco, elemento la cui frequenza entra in risonanza nella stagione estiva, con le conseguenze sul piano fisico ed emozionale.

Tale manifestazioni possono essere rilevate guardando un qualsiasi giornale in questi giorni.

La cronaca riporta quasi quotidianamente episodi di tragedie nell' ambito familiare, con omicidi suicidi susseguenti ad un forte attacco del demone invidia nelle sue sfaccettature di odio e gelosia che può sfociare anche nelle più grandi efferatezze. In questo periodo, purtroppo, ogni anno assistiamo ad un' impennata del fenomeno. Qualche pagina avanti e entriamo nella cronaca dedicata ai numerosi incendi sparsi per tutta Italia e che sono quasi sempre di origine dolosa, spesso non c'è nessun ipotetico beneficiario, ma solo opere distruttive che in poche ore devastano ciò che la natura ha preparato in decenni, solo per un gusto perverso di odio (invidia) contro il creato. E a che cosa imputare gli episodi di lancio di sassi dal cavalcavia su ignari passanti che negli anni passati hanno caratterizzato l'inizio delle ferie?
Continuando a sfogliare vediamo come anche giornali più ''impegnati'' si soffermino con maggior insistenza del solito sul pettegolezzo, sull' indagine morbosa della vita privata di vip o presunti tali, manifestazione anch'essa, seppur molto più innocente, del demone invidia.

Gli ospedali, ci dicono poi i giornali, hanno manifestato un aumento di ricoveri per accidenti del sistema cardio-circolatorio, che sappiamo essere controllato dall'energia fuoco.

In conclusione la legge dei 5 elementi riesce a dare in maniera molto semplice una spiegazione di come ''gira'' il mondo e l'essere umano all'interno di esso; in maniera tale che molte scienze umane più moderne, con miriadi di elucubrazioni e rigiri di parole non hanno aggiunto niente di concretamente più significativo.

martedì 21 luglio 2009

Lotta al drago 3° fase



Abbiamo preso in esame il demone dell' invidia e abbiamo visto che può essere utile nel momento dell' attacco l'assunzione di Holly o Chicory (a seconda del caso) che può essere fatto, al bisogno,in ogni momento dell'anno. Un'assunzione quotidiana del prodotto può essere fatta solo nel periodo fuoco (più o meno coincidente con l'estate), momento in cui la frequenza che entra in azione è proprio quella del fuoco e che il prodotto va ad armonizzare. Quindi in questo periodo 2-3 gocce 2-3 volte al giorno possono essere di notevole aiuto.

Esistono controindicazioni a tale metodologia? La medicina energetica ha gli strumenti per monitorare la terapia e per valutare se il rimedio è quello giusto, ma anche per evidenziare un eccesso di stimolazione dell'elemento fuoco. In tale evenienza potrebbe entrare in deficit il secondo elemento debole in genere l'acqua, ma anche il metallo o il legno. Il soggetto che sta effettuando autoterapia deve perciò avere una certa capacità di autoanalisi per valutare lo stato di salute degli altri elementi. Essendo rimedi che agiscono sulla componente emotiva eventuali scompensi verranno a manifestarsi a tale livello e in particolare con paura-lussuria per l'elemento acqua, depressione-accidia per l'elemento legno e superbia-tristezza per l'elemento metallo. Sintomi nel campo più strettamente fisico sono più rari, ma possibili.

Probabilmente tutte queste considerazioni potranno apparire poco ''scientifiche'' a chi è lontano da questo mondo e da chi misura tutte le manifestazioni emotive sottoforma di movimenti di molecole o reazioni biochimiche (che esistono naturalmente, ma sono spesso conseguenza, non causa del sentire umano). Il modo migliore per verificare tutto ciò che abbiamo detto è di provare e sperimentare su sè stessi l'effetto di tali prodotti e vedere se sono solo ''acqua fresca'' o se davvero possono dare un aiuto insperato in molti malesseri emozionali. La conseguenza potrebbe essere anche quella di entrare in una nuova ottica di valutazione del sè e della realtà e scoprire che ciò che religione e antiche filosofie hanno insegnato per secoli non erano ignoranti superstizioni, ma basate su sapienti osservazioni dell'uomo che è molto di più di un ammasso di materia.

giovedì 16 luglio 2009

Lotta al drago 2° fase


Una volta individuato il drago che agisce dentro di noi cosa possiamo fare?
La medicina energetica offre dei validi ausili tramite dei prodotti quali i fiori di Bach che possono rinforzarci nell' elemento di cui si nutre il demone. Abbiamo preso in esame il drago invidia che sappiamo indebolire l' elemento fuoco. Tra i fiori di Bach sono particolarmente efficaci,contro questo demone : Holly e Chicory.
Holly è il fiore che sarà utile nei casi di invidia con gelosia e incapacità di amare.
Chicory sarà invece il fiore di chi si sente vittima , di chi vorrebbe controllare la vita di tutti i propri cari e nonostante ciò non si sente adeguatamente apprezzato.
L'assunzione di questi fiori (fino a 4 volte al giorno) renderà gradatamente meno aggressivo l' azione del drago, con notevole beneficio nello stato di salute generale.
Sembrerebbe abbastanza semplice, invece non sempre è riconoscibile dentro di sè l'azione nefasta del demone e in più dobbiamo lottare anche contro il gusto del male che ogni drago porta con sè. Dopo un litigio o un attacco di gelosia occorre una notevole forza interiore per prendere un prodotto che renderà meno acuto il rancore o l'odio provato. Spesso questo sentimento dà un gusto perverso di desiderio di far del male e di vendetta che toglie la lucidità per cercare di trovare un rimedio che tolga questa emozione negativa. Si tende ad incolpare l'altro o gli altri e magari il prodotto vorremmo darlo a loro, perchè noi siamo dalla parte della ragione.
E' questo in effetti il momento più difficile, ma se avremo la forza di prendere il prodotto vedremo gradatamente in maniera più chiara e obiettiva che davvero era una forza perversa che ci imprigionava e che momentaneamente messa alle corde ci permette di sentirci in maniera completamente diversa. Se queste vittorie si ripeteranno in seguito, tutto il nostro essere diventerà più sano ed equilibrato.

mercoledì 15 luglio 2009

Lotta al drago


Nell'ambito del riequilibrio energetico la malattia, o meglio la tendenza ad avere un certo tipo di disturbi, ci mette davanti l'elemento più debole. La terapia energetica, con i vari strumenti che abbiamo passato in rassegna, ci aiuta a rinforzare l'elemento in deficit. Abbiamo visto che ogni individuo ha in genere un elemento storicamente più debole. Una volta individuato quale esso sia abbiamo probabilmente capito, se non lo abbiamo fatto per altre vie, quale è il drago,il vizio più potente. Se vogliamo a questo punto metterci in guardia contro nuove ricadute e vogliamo fare un salto di qualità nella nostra persona, dobbiamo iniziare la lotta contro il vizio che tanta libertà ed energia ci sottrae. La lotta contro il drago può durare anni, ma ogni vittoria è una conquista e una nuova ricchezza che acquisiamo nel cammino verso l'eternità. La vittoria non è scontata e si dice che non dipenda solo da noi, ma il lottare è nelle nostre possibilità e l'aver individuato il nemico è già di per sé un prezioso obiettivo raggiunto. La lotta contro il demone consta di varie fasi, in alcune di esse può essere prezioso l'aiuto offerto dalle conoscenze della medicina energetica. Prendiamo in esame adesso un esempio concreto, partendo da un drago molto potente in estate: l'invidia.

Abbiamo visto in post passati le caratteristiche con cui si può presentare l'invidia e quali disturbi possono ad essa essere collegati. Una volta capito che l'invidia prende i nostri pensieri e influenza la nostra volontà, dobbiamo fare uno sforzo per non identificarsi con la sua frequenza, per non riconoscerla cioè parte integrante della nostra personalità. Dobbiamo quindi fare uno sforzo di consapevolezza riconoscendola nelle nostre azioni, pensieri e parole e cercare di dissociarsene come da una forza contraria alla nostra volontà più intima.

domenica 7 giugno 2009

AURICOLOTERAPIA


L'auricoloterapia è una metodica di cura che si avvale di antiche conoscenze basate sulla medicina tradizionale cinese ( la stessa da cui deriva l'agopuntura) secondo le quali stimolando determinati punti del padiglione auricolare abbiamo una risposta terapeutica su organi e apparati dell'intero corpo umano. I punti diffusi sul padiglione risultano essere dolenti quando corrispondono ad un organo o ad una funzione patologica, mentre non danno alcuna sensazione fastidiosa quando normalmente funzionanti. Queste conoscenze sono state confermate nello scorso secolo dagli studi del medico francese Noiger, che per altre strade ha codificato un sistema terapeutico più occidentale e tecnologico che ha portato nel tempo, all'utilizzo di strumenti moderni quali apparecchi elettrici o al laser.
L'azione che si viene a creare è una stimolazione dell'energia vitale interna (il qi dei cinesi) che permette all'organismo stesso di superare svariate patologie acute e croniche senza l'utilizzo di farmaci, che possono arrecare nel tempo problemi anche peggiori della malattia che curano.
IN QUALI CASI CI POSSIAMO RIVOLGERE ALL' AURICOLOTERAPIA?
Praticamente tutte le patologie possono rispondere positivamente ad una stimolazione dell' energia interna, ma tra quelle di più sperimentata efficacia possiamo annoverare:
Abbassamento difese immunitarie
Allergie
Anemia
Ansia e disturbi da stress
Artrite
Artrosi e dolori reumatici
Astenia psico-fisica
Cefalea ed emicrania
Cistite e disturbi urinari
Colite
Disturbi della menopausa
Depressione
Dermatite e vari disturbi della pelle
Disturbi circolatori
Disturbi digestivi
Fibromialgia
Ipertensione e ipotensione
Sciatica
Vertigini
E molti altri disturbi in cui non è stata definita una chiara diagnosi e che vengono generalmente considerati di origine psicosomatica

mercoledì 20 maggio 2009

Demone IRA


All'elemento legno fanno capo due meridiani. Uno è il meridiano del fegato, bersaglio come abbiamo visto del demone accidia, l' altro è il vescica biliare. Questo meridiano da un punto di vista spirituale è attaccato dal demone dell' ira. Di conseguenza una forte presenza di irascibilità in una persona, provocherà indebolimento energetico del meridiano, con conseguenze anche fisico-organiche. Non a caso da sempre si parla di soggetto bilioso, quello facilmente vittima della rabbia, e di travaso di bile in caso di crisi di ira. Il meridiano vescica biliare attraversa anche gli arti inferiori e nutre le anche. Di conseguenza possono essere di sua pertinenza problematiche dolorose che dall' articolazione dell' anca si diramano lungo il tragitto del nervo sciatico. Chi è vittima della sciatica di origine vescica biliare è spesso facilmente irritabile e insofferente in maniera maggiore di chi è vittima di un dolore analogo in un altro distretto del corpo. Per questo, quando si fa un'analisi del dolore in medicina energetica, viene data importanza anche allo stato d'animo collegato alla sintomatologia dolorosa. Collegate a questo meridiano sono naturalmente le problematiche organiche della colecisti, con tutti i disturbi connessi alla produzione di acidi biliari, e alcuni sintomi degli occhi (per esempio infiammazioni). Anche nella iconografia classica infatti i diavoli o i personaggi particolarmente violenti vengono spesso rappresentati con gli occhi rossi infuocati. Altre problematiche collegate con il meridiano vescica biliare e di conseguenza con il demone dell' ira, sono alcuni tipi di cefalea ed emicrania che si manifestano soprattutto sul lato destro della testa. Anche per questi motivi quindi è bene riuscire nel tempo a conoscere e controllare la propria ira che può essere molto pericolosa per chi ci sta davanti, ma anche per noi stessi.

lunedì 27 aprile 2009

draghi di moda


Confrontando con un certo distacco le generazioni umane susseguitesi negli ultimi decenni potremmo distinguerle anche sulla base dei draghi(peccati capitali) dominanti il pensiero dell'epoca. Il periodo bellico con le sue immani tragedie aveva esasperato negli animi degli uomini i sentimenti di ira e di rancore (invidia secondo il senso etimologico della parola) per cui l'odio tra individui aveva assunto connotati difficilmente immaginabili ai giorni nostri. La povertà e la fame provati, portarono alla fine del conflitto bellico ad un' accentuazione del desiderio di possesso materiale, con una corsa crescente all' accaparramento ed una conseguente avarizia, che si può riscontrare con risvolti quasi ridicoli in molti anziani di oggi che proprio in quegli anni sperimentarono la vera e propria fame. I giovani degli anni 50-60 sentirono invece un forte impulso all' affermazione personale. L'istruzione, con un certo sacrificio, era alla portata di molti e il desiderio di diventare ''qualcuno'' e di superare la precedente condizione di umili agricoltori costituì un forte impulso a salire sulla scala sociale. E' la generazione della superbia, dei grossi sacrifici sui libri e sul lavoro manuale. Sono gli attuali individui sopra i 60 anni che non a caso tengono stretto il potere acquisito nei vari campi , politico ,economico,culturale. I loro disturbi fisici sono quelli legati all'ipertensione, alle gastriti, all'abuso del fumo e agli altri che vedemmo trattando l'elemento metallo. I quaranta-cinquantenni attuali invece sono i figli delle discoteche, del sesso libero, dell' esaltazione del corpo e della giovinezza. Sono individui con disturbi sull' elemento acqua (vedi posts precedenti) con frequenti sindromi ansioso-depressive. Sono gli attuali consumatori di psicofarmaci, Viagra e medicina estetica. E il demone che si sta imponendo nelle nuove generazioni allora qual'è?

E' l'accidia. Droghe e alcool per stare sballati, computers e videogiochi per vivere un po' e solo virtualmente. Ore e ore davanti alla tv e internet a guardare la vita degli altri.


Secondo la visione taoista anche i demoni hanno una loro ciclicità e sembrerebbe che siano loro a dirigere la storia . E l'uomo cos'è un burattino in balia delle forze distruttive? Assolutamente no.Egli ha dentro la propria coscienza la possibilità di accedere alla Verità che lo rende libero e che Qualcuno nella storia gli ha anche rivelato.

sabato 4 aprile 2009

Accidia


Il demone che si nutre di energia legno e che pertanto è nel massimo della sua attività in questo periodo dell' anno è l'accidia. L'accidia è il drago che assorbe l' energia del fegato, rendendo la vittima abulica e senza motivazioni. E' il demone che fa passare il tempo o nell' inedia o nel fare attività inutili e alienanti dalla realtà. E' quello che nella forma più innocente conferma il detto : aprile dolce dormire, ma che nelle forme più aggressive può portare a vere forme di depressione,scoraggiamento cronico, mancanza di qualsiasi forma di iniziativa.
La medicina energetica tratta questa debolezza lavorando e tonificando il fegato con i vari strumenti che abbiamo precedentemente trattato. I rimedi più a portata di mano per tutti, a questo scopo, possono essere i fiori di Bach.

Quindi avremo un valido aiuto con Wild oat nei casi di insoddisfazione perenne e difficoltà a trovare la propria strada; con Olive quando il sintomo principale è un'estrema stanchezza fisica o con Hornbeam quando la stanchezza è soprattutto mentale.

Clematis sarà il fiore per chi è sempre lontano dalla realtà e vive in un mondo virtuale.

Mustard il fiore della profonda tristezza e demotivazione ; che necessiterà di Gorse quando la disperazione sarà totale.

giovedì 26 marzo 2009

Allergie


La stagione del legno è quella dove più molesti sono i sintomi delle allergie da pollini.
Graminacee, olivo, parietaria più che il risveglio della primavera per molti soggetti significa un periodo di fastidiosi malesseri che fanno vedere i fioriti prati di campagna come un nemico da evitare. La maggior parte di questi soggetti cerca di arginare tale periodo assumendo antistaminici, che tamponano i sintomi di rinite e occhi rossi e lacrimosi, a costo di una altrettanto fastidiosa sonnolenza che si somma a quella naturale tipica di questo periodo. In alcuni casi i sintomi diventano sempre più molesti fino a sfociare in una bronchite asmatica tale da richiedere l' assunzione del cortisone. I soggetti allergici stanno numericamente aumentando, con una sempre maggiore incidenza nei bambini. I motivi di questo aumento non sono stati ben chiariti, sembra comunque che possano essere chiamate in causa le sempre maggiori vaccinazioni che nell'infanzia provocano un abnorme stimolazione del sistema immunitario.
Molti potrebbero beneficiare di notevoli miglioramenti se venissero a conoscenza di terapie energetiche che migliorano i sintomi senza effetti collaterali.
Tra queste gioca un ruolo fondamentale l'omeopatia, che proprio sull'allergia potrebbe dimostrare a scettici e detrattori la sua evidente efficacia.
Basterebbe provare l'effetto dell'Euphrasia su rinite e congiuntivite, dell'Allium cepa sulla lacrimazione, della Luffa sul naso chiuso per toccare con mano evidenti e veloci miglioramenti.
Altro aspetto da mettere in evidenza è che una buona terapia stagionale contro le allergie non solo migliora il quadro sintomatologico attuale, ma apporta anche un miglioramento alla base (sull'energia legno ) da ridurre ogni anno la gravità delle manifestazioni fino ad arrivare in alcuni casi alla risoluzione totale del fenomeno.

sabato 21 marzo 2009

stagione Legno


La primavera non è solo la stagione in cui la temperatura più mite e una maggiore luce solare permette alla vegetazione di tornare a crescere, ma un periodo in cui il qi, che tutto nutre e avvolge, si manifesta con la verde frequenza chiamata dai cinesi : Legno, e che risveglia come un suono creatore tutta la natura. Questa azione è manifesta su piante, animali ed esseri umani.

Questa vibrazione mette in risonanza l'energia che scorre nei meridiani, con particolare azione sui meridiani in cui scorre l' energia del legno. Questi sono il fegato e la vescica biliare. Come avviene per tutti gli altri elementi se la frequenza legno troverà meridiani ''accordati'', questi si nutriranno e si tonificheranno dando una vera sensazione di benessere, se invece troverà un'energia bloccata o squilibrata, la sensazione legata all'arrivo della primavera sarà spiacevole o addirittura foriera di disturbi e malesseri. I maggiori disturbi legati al legno saranno tutte le disfunzioni epatiche con le depressioni, sonnolenze, cefalee, ipotensioni, e dolori muscolari e quelle legate alla vescica biliare quali disturbi digestivi, e ipercolesterolemia ma anche dolori ad anche e nervo sciatico.

Sempre di pertinenza fegato sono inoltre i disturbi legati agli occhi e tutto il capitolo delle allergie primaverili. La medicina energetica quindi, in questo periodo, ci può aiutare a fronteggiare tali disturbi e soprattutto a rinforzarci in modo tale che l' anno prossimo questi disturbi siano notevolmente migliorati alla base.



lunedì 9 marzo 2009

sciatica e mal di schiena


In particolari momenti dell' anno alcuni disturbi di salute divengono più frequenti. E' banale dire che in inverno sono più frequenti i disturbi da raffreddamento, forse meno banale, ma evidente per chi opera quotidianamente con vari malesseri, è affermare che in questo momento dell' anno assistiamo ad una esacerbazione dei vari disturbi di mal di schiena, sciatalgie comprese.

Questo perchè nel passaggio tra l'inverno e la primavera i meridiani che subiscono maggiore sofferenza sono i meridiani rene, vescica (per l'elemento acqua) e la vescica biliare e il fegato (per il legno). Tali meridiani sono quelli che nutrono le articolazioni e i muscoli dorsali e degli arti inferiori e una loro debolezza si può manifestare proprio con debolezza e dolore che dalla zona renale si irradia verso le gambe. Gli antinfiammatori e antidolorifici classici spesso danno risultati deludenti in questo tipo di patologia. Questo avviene perchè tali farmaci innalzano l'energia fuoco e l' effetto sui meridiani acqua-legno è solo dovuto all' indebolimento del terra-metallo. Da un punto di vista energetico tale prassi è molto sbagliata ed il fatto che spesso più di far passare il dolore alla schiena facciano venire il mal di stomaco lo sta a dimostrare. La terapia di tonificazione che viene effettuata dalla medicina energetica, spesso riesce a risolvere situazioni dichiarate disperate da chi le sopporta, magari per mesi, e che giunge alla nostra osservazione dopo averle provate ''tutte''.

martedì 10 febbraio 2009

verità e stato d'animo



Molti uomini, in tutti i tempi ,si sono cimentati nell' indagare la realtà e l'uomo per trovare le risposte alle tante domande sui perchè dell'esistenza. Filosofia, arte, religione, scienza hanno dato e danno un'interpretazione partendo da diversi presupposti e, a volte, sono giunti a simili conclusioni. Se la Verità è unica e non relativa, si può arrivare a intuirla, se non proprio a descriverla, anche da angolazioni completamente diverse. Secondo la cultura corrente lo strumento migliore per conoscere è accumulare il maggior numero possibile di nozioni e pareri, per costruirsi poi la propria verità. Nella filosofia taoista la conoscenza è invece, parimenti al pensiero di Platone, da ricercarsi più dentro di noi che fuori. Per poter emettere delle sentenze è indispensabile creare prima un equilibrio interiore, il più possibile incontaminato da distorsioni emotive. Potrei conoscere tutto lo scibile umano, ma se il mio essere colora di rabbia, invidia, superbia, gli occhiali con cui guardo il mondo o il megafono con cui lo spiego anche una realtà ovvia apparirà distorta. Se fossi un uomo di scienza che fa le sue indagini mosso dall' ambizione, dalla ricerca del guadagno o per smentire un collega antipatico, difficilmente produrrò frutti sani nel mio lavoro, ma anzi cercherò di adattare la verità alle mie teorie, con risultati che il tempo smaschererà. Per questo motivo prima di agire o parlare sarebbe utile partire sempre dal proprio stato più equilibrato, che può dare a volte sentenze semplici e apparentemente banali, ma pulite e di conseguenza più vere. Se dico che il mondo è uno schifo, e porto tutte le motivazioni per dimostrarlo, probabilmente cercherò di piegare la realtà a questo mio stato d' animo depresso e deluso; parimenti anche quando dico che tutto è meraviglioso più che un'analisi reale starò soltanto manifestando un mio buon umore più o meno passeggero. Da tutto ciò deriva che la Verità è portata dalle persone sane emotivamente, più che da alcuni ''scienziati'' e personaggi troppo pieni di sè che troppo spesso inquinano l' innocenza e la semplicità della Realtà.

martedì 20 gennaio 2009

draghi feriti


Una persona in balia della lussuria energeticamente presenta una debolezza dell' elemento acqua.

Questo aspetto per la legge del controllo comporterà un' innalzamento dell'elemento fuoco (e del meridiano cuore). Una persona con il fuoco alto è apparentemente allegra e simpatica, e di buon umore. In questo caso il fuoco sarà artificiosamente ''alto'', in quanto la sua forza non è reale, ma solo conseguenza della debolezza dell' elemento acqua che deve modularlo. Naturalmente per sostenere tale situazione il drago chiederà di abbassare sempre di più l'acqua, con conseguenze pericolose nel bilancio energetico del soggetto. Se a causa di un malessere o di una malattia da deficit di acqua, il soggetto in questione, arguirà che la sua condotta lo sta distruggendo e vorrà dare un taglio alla sua vita da libertino, vedrà, dopo i primi benefici, che il suo umore diverrà depresso, irascibile e intollerante. Questo energeticamente significa che sta risalendo l' energia acqua e che si sta di conseguenza abbassando il fuoco. Da un punto di vista clinico tale sintomo viene considerato positivo e primo segno di riequilibrio della persona, ma la sensazione provata può essere talmente negativa da indurre a rifare quelle azioni che, riabbassando l'acqua, ritirano un po' su il fuoco. Questa condizione energetica può riscontrarsi parimenti in tutti quei soggetti che, dopo aver vissuto, una vita sessualmente ''libera'' si trovino a tentare di instaurare un rapporto monogamo. La vita di coppia non fa per me, sentiamo spesso dire a questi soggetti in cui il drago ferito, con i suoi attacchi di depressione, tenta di distogliere dal nuovo tipo di vita.

Il nostro punto di vista non è di stampo moralistico-bigotto, ma si basa sull' osservazione oggettiva dei segni clinici (polsi,agopunti,tests muscolari) che ci confermano questo andamento energetico. La salute è moralista ? Può sembrarlo ad un approccio superficiale, soprattutto se ci identifichiamo con la dipendenza che non vuole la nostra gioia, ma la nostra perdizione.


Situazione simile può presentarsi nel caso della disuassefazione al fumo. Il ritorno dell' energia metallo che tenta di risalire, appena cerchiamo di allontanarci dalla sigaretta, andrà a controllare l'energia legno che, prima alta artificiosamente, dava una errata sensazione di sicurezza e autocontrollo. Questo causerà nervosismo e sensazione di smarrimento che indurranno facilmente il soggetto a ricadere nel vizio.

La vittoria contro i draghi non è mai scontata, e secondo alcuni compito superiore alle nostre forze, ma quando avviene per tenacia e Grazia porta l' uomo ad un livello superiore di libertà, benessere e felicità

giovedì 8 gennaio 2009

lussuria


Ogni elemento, e di conseguenza ogni meridiano, ha il suo parassita energetico che si nutre a scapito dell' energia che dovrebbe invece sostenere e muovere l' individuo verso il compimento della propria vocazione (dharma ). Il ''drago'' che vampirizza il meridiano rene e che di conseguenza si nutre di energia ''acqua'' è la lussuria.Per lussuria si intende ogni eccesso e sregolatezza sessuale, ma anche un modo di pensare e di agire in cui l'aspetto esteriore e la continua seduzione siano padroni della volontà del soggetto. Per il taoismo, come per tutta la cultura orientale, il sesso è un atto religioso, nel senso letterale del termine, in quanto strumento di totalizzante scambio energetico di yin e di yang e potenziale mezzo di elevazione spirituale. Ma la banalizzazione e volgarizzazione di tale atto, invece di aumentare l' energia e la consapevolezza del soggetto, portano ad un progressivo impoverimento di energia e affettività fino ad arrecare veri e propri disturbi a volte irreversibili. E' infatti energia renale l'energia di base dell'individuo (quella ereditata alla nascita) che una volta persa non può essere recuperata. Per tale motivo che i taoisti consigliavano di non dissipare banalmente il seme sessuale, ma anzi di conservarlo anche durante l'atto sessuale, tramite particolari tecniche di ritenzione. Anche se tali restrizioni possono sembrare esagerate per la nostra cultura, è comunque palese in medicina energetica che molti disturbi di tipo nervoso-psichiatrico, anche gravi, hanno origine da sregolatezza e immaturità sessuale.