mercoledì 25 novembre 2009

metereopatia e medicina energetica


Sappiamo che la medicina ufficiale mette nel grande calderone delle patologie psicosomatiche e da ansia, una svariata serie di disturbi che in energetica hanno una grande rilevanza e differenzazione.
Essere etichettato come malato psicosomatico equivale ad essere considerato un po' malato immaginario, un po' ''esaurito'' nervoso , in poche parole un rompiscatole, che non ha niente di grave perchè gli esami a cui è stato sottoposto non hanno evidenziato patologie organiche misurabili strumentalmente.
In questo raggruppamento invece, finiscono una serie infinita di esseri umani, che hanno la caratteristica di avere un'energia particolarmente sensibile e mutabile, e che li predispone a lottare gran parte della vita con cefalee, dolori muscolari, sbalzi di umore, senso di vertigine , pesantezza mentale, facile faticabilità e molti altri disturbi che possono essere particolarmente molesti e invalidanti. In genere questi individui hanno una energia renale costituzionalmente debole e questo fatto li porta ad essere degli eterni malaticci, facendo sì che il semplice vivere quotidiano possa essere spesso una grande fatica.
Questa estrema sensibilità li fa essere particolarmente influenzabili dalla situazione atmosferica
quotidiana, che indirizza ogni giorno i loro malesseri verso peculiari caratteristiche.
Le condizioni atmosferiche sono tenute in grandisimo conto da chi si occupa di medicina energetica, sia in ottica diagnostica, che terapeutica.
Sappiamo quanto male possa fare l'umido alla milza, il vento al fegato, il freddo al rene, il calore al cuore, la secchezza al polmone, di tutti gli esseri viventi ( anche di quelli che non se ne accorgono)
e sappiamo quanto sia importante riequilibrare tutte le perturbazioni arrecate dall' attacco alla nostra energia da parte degli agenti atmosferici. Da ciò deriva che,essendo l'uomo un microcosmo immerso nel macrocosmo, la metereopatia appartiene a tutti e non solo agli '' esauriti'' che ne hanno percezione . Possiamo però aggiungere che il percepire questi cambiamenti, possa essere per questi individui, anche un aiuto per salvaguardarsi meglio e per gestire in maniera più adeguata la propria energia.
Ma se volessimo trovare un rimedio a questa esagerata sensibilità?
Il Qi Gong con il suo potere riequilibrante quotidiano permette di riassorbire tutte le perturbazioni subite dalla nostra energia dagli attacchi esterni, tra cui quelli atmosferici, e di riportare il nostro organismo nelle condizioni ottimali di funzionamento.
E' per questo motivo forse, che tra i nostri allievi, i più assidui nella pratica del qi gong, sono proprio coloro che hanno in passato sperimentato per anni, cosa significhi vivere con un'energia debole e ''ballerina'' in confronto ad adesso che, grazie a questa meravigliosa arte, possono gestirla e correggerla per vivere pienamente ogni giorno

8 commenti:

Anonimo ha detto...

E' bello sapere che esistono studi e soluzioni a problematiche spesso ignorate, se non proprio derise.
E che non esistono solo gli psicofarmaci.

Valentina

Anonimo ha detto...

La medicina cinese riesce a spiegare in maniera precisa e veritiera tutti quei disturbi che la medicina convenzionale di fatto non riesce a spiegare e che vengono cataloga come disturbi psicosomatici. A questi pazienti si somministrano poi psicofarmaci a volontà. La medicina cinese restituisce a questi pazienti una dignità e una umanità perdute. Oltre che validi strumenti per la cura. Simone.

Lorenzo Rosignoli ha detto...

sottoscrivo in pieno, con l'aggiunta che oltre alla dignità e umanità restituisce anche salute!
ciao

Anonimo ha detto...

Qualche giorno fa (come tante altre volte in passato)
un giorno intero con senso di vertigine , smarrimento, cerchio alla testa finchè non è arrivato il temporale .
Da cosa dipende?

Rossano

drbanelli ha detto...

@ Rossano

I sintomi che senti alla vigilia del temporale indicano un deficit energia rene che poi viene compensato dall'arrivo della pioggia.

Dr. Banelli

Anonimo ha detto...

Allora ho scelto bene....è da un pochino che seguo il qi gong tramite alcuni video su you tube e faccio con costanza alcuni degli esercizi proposti (in primis gli 8 pezzi di broccato)....ed è più di un anno che soffro d'ansia...e noto che questa si manifesta decisamente di più nel periodo invernale e quando il tempo è brutto..tanto che mi sale l'ansia e una sorta di vuoto mentale poco prima che venga a piovere.
Lei ha detto che ciò è dovuto ad un deficit di energia dei reni...se le dicessi che circa 3 anni fa ho avuto in un anno 2 coliche renali e che i reni mi danno un pò fastidio se capita che un giorno bevo meno del solito? :-OO

banelli ha detto...

E' chiaro che il tuo deficit energetico è sul rene e che il qi gong può essere un valido strumento per riequilibrarti , però deve essere mirato per la tua situazione per essere veramente efficace e difficilmente può essere appreso senza un valido insegnante.

Anonimo ha detto...

Ho visto che nella mia città (Modena) ci sono alcuni corsi di qi gong..e credo proprio che mi iscriverò ad uno di questi... :-)