martedì 28 ottobre 2008

superbia ed elemento metallo




Come la terra è l'elemento aggredito dalla gola; il metallo ha come massimo nemico spirituale il demone della superbia.
Esso si nutre dell' energia che sostiene il polmone e l' intestino crasso. Questo significa che una bassa energia metallo esporrà maggiormente l' individuo agli attacchi della superbia. Per le leggi dell' energetica pertanto, un individuo pieno di sé, preso dalla carriera e dal successo, potrebbe essere un soggetto debole nell' elemento metallo e vittima di questo drago, che utilizza la sua energia per nutrire il suo ego, distruggendolo piano piano. Quindi, ciò che a prima vista potrebbe sembrare segno di forza e successo, secondo questa ottica, sarebbe invece una pericolosa situazione energetica, almeno equivalente se non peggiore, di quella causata dall' invidia, dalla gola etc..Il soggetto vittima della superbia difficilmente riesce a disgiungere la sua volontà da quella del demone, per cui ciò che pensa di fare per sé stesso, in realtà lo fa contro, finché un disturbo fisico o mentale non viene a scuoterlo, per farlo ravvedere. I disturbi che possono ad esso, essere collegati, sono quelli che abbiamo visto tipici del polmone e dell' intestino. Da un punto di vista mentale, sono spesso figli della superbia tutti i disturbi da iperattività, con conseguente patologie da stress (ansia, ipertensione, disturbi digestivi, insonnia etc..) Il demone della superbia tende a nascondere i propri limiti di essere umano, cosicché il soggetto non accettandosi, è portato a fare cose sopra le proprie possibilità, e quando vede che non ce la fa, può ricorrere a tutti quegli aiuti ingannevoli (droghe di vario livello) per nascondere a sé e agli altri chi veramente sia. Alimento principale della superbia è il consenso e l' approvazione.
A volte sarebbe utile fermarsi, per vedere se ciò che facciamo, viene fatto perché azione utile e consona alla nostra essenza, o se è solo per ottenere il plauso di chi ci sta accanto e della società con le sue mode effimere e con i suoi superficiali metri di giudizio.
E' da far risalire a questo demone anche il vizio del fumo. Spesso si inizia a fumare per darsi un tono, per piacere agli altri, per sentirsi grandi e accettati. Poi esso si impadronisce della nostra energia polmone e tanta fatica deve essere fatta per debellarlo. Purtroppo spesso il danno che riesce ad arrecare è irreversibile.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Da quanto scritto sembrerebbe che la superbia, come gli altri ''draghi''sia più una entità che agisce dentro di noi piuttosto che un semplice vizio , una tipicità caratteriale. Potrebbe spiegarmi meglio. Grazie.

Emanuele

drbanelli ha detto...

Potremmo paragonare i draghi a virus spirituali, che come parassiti si nutrono dell' energia dell' individuo e lo conducono a fare non ciò che è meglio per lui, ma ciò che è meglio per loro. E' nelle possibilità dell'uomo però, accorgersi di questo e opporsi alle dipendenze che crea il demone.
La maggiore sconfitta è identificarsi con il proprio vizio.
Quando un individuo pensa che il suo benessere sia avere la propria droga(che può essere diversa per ogni demone) la libertà è ai minimi termini.